Instructional Designer: cosa fa e quiz per scoprire se lo sei già

L’instructional designer cosa fa? Come capire se si è un instructional designer? Ti occupi di formazione online, progetti format coinvolgenti e metti il massimo impegno per trasmettere contenuti didattici in modo efficace ai tuoi discenti?

Forse ti sei chiesto quanti ruoli professionali copri realmente nel tuo team. Gestisci esperti, docenti e relatori, e li supporti per condividere il loro sapere online, alternando competenze che spaziano dalle scienze umanistiche alla tecnologia e alla multimedialità. Ma sei sicuro di sapere cos’è davvero l’Instructional Design e cosa fa un Instructional Designer? Potresti scoprirti già in questo ruolo, magari senza nemmeno saperlo!

Instructional designer: cosa fa

L’Instructional Designer è una figura professionale che combina teorie dell’apprendimento, conoscenze tecnologiche e creatività per progettare esperienze didattiche coinvolgenti. È una professione trasversale che può fare la differenza in vari settori della formazione, dal corporate training alla formazione scolastica e universitaria.

Ma chi lavora alla progettazione di esperienze formative online? Ci sono numerosi ruoli che spesso si sovrappongono e interagiscono tra loro, soprattutto nel campo del digital learning. Scopriamone alcuni, per capire meglio dove si colloca l’Instructional Designer.

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Le professioni nella progettazione della formazione

La creazione di contenuti formativi digitali richiede competenze multidisciplinari. Tra le figure più comuni, troviamo:

• Training manager: Si occupa della pianificazione e gestione dei programmi di formazione e sviluppo per un’organizzazione. Analizza le esigenze formative dei dipendenti e ne valuta i progressi, con un focus sulla crescita professionale.
• Digital learning project manager: Coordina e gestisce i progetti di digital learning, garantendo il rispetto di tempi, budget e standard di qualità. Gestisce team eterogenei e multidisciplinari, essenziali per il successo dei progetti.
• Learning experience designer (LXD): Si concentra sull’intera esperienza di apprendimento dal punto di vista dell’utente, puntando a rendere i contenuti non solo educativi, ma anche intuitivi e appaganti.
• e-learning developer: Sviluppa e implementa contenuti di e-learning sfruttando software e piattaforme specifiche, trasformando le idee dell’Instructional Designer in moduli interattivi.
• e-learning specialist: Progetta, implementa e ottimizza i programmi di formazione online, verificando che siano funzionali, coinvolgenti e integrati nelle piattaforme di delivery.

Sei un Instructional Designer? Ecco come scoprirlo

Se ti ritrovi in molte delle mansioni descritte, potresti essere un Instructional Designer senza rendertene conto! Abbiamo preparato alcune domande che ti aiuteranno a scoprire se questa è la tua vocazione. Segui le istruzioni per ogni domanda e calcola il tuo punteggio per scoprire il tuo profilo. 

Analizzi obiettivi formativi e pubblico?

Conduci analisi sugli obiettivi del corso e ti chiedi quale tipo di target raggiungerai? Capire chi sono i tuoi discenti è il primo passo per creare contenuti realmente efficaci.
+2 punti se ti occupi di queste analisi preliminari.
Bonus: +1 punto se conosci framework specifici per definire obiettivi chiari e misurabili.

Raccogli e rielabori i materiali dagli SME (Subject Matter Experts)?

Se il tuo lavoro include l’analisi e la rielaborazione dei contenuti dei vari esperti (SME), potresti già comportarti come un Instructional Designer. La tua missione è rendere i contenuti adatti al format e al target, sfruttando multimedialità e interattività.
+2 punti se collabori con gli SME per raccogliere e strutturare i materiali.
Bonus: +1 punto se applichi teorie di apprendimento come l’andragogia ai tuoi progetti.

Crei storyboard dettagliati per i tuoi moduli?

Uno storyboard è la traccia del modulo formativo, che descrive in dettaglio i testi, i voiceover, i video e le interazioni utente. Se crei questi elementi, stai lavorando come un Instructional Designer.
+2 punti se realizzi storyboard.
Bonus: +1 punto se includi dettagli sulle funzionalità interattive per gli sviluppatori.

Conosci i software e le tecnologie per contenuti e-learning?

Essere aggiornati sui software e-learning (es. Articulate Storyline) è fondamentale per questa professione.
+2 punti se riconosci a colpo d’occhio un modulo creato con software specifici.
Bonus: +1 punto se conosci SCORM o xAPI.

Misuri i risultati e i feedback?

Verifichi i risultati dei corsi e raccogli feedback per migliorare i moduli formativi? Questi dati sono preziosi per ottimizzare l’esperienza di apprendimento.
+2 punti se utilizzi checklist per il testing prima del delivery.
Bonus: +1 punto se raccogli e analizzi feedback per aggiornare i corsi.

Risultati

Da 1 a 6 punti: Nuova promessa dell’Instructional Design
Con un po’ di formazione mirata, puoi acquisire nuove competenze e consolidare le basi dell’Instructional Design.

Da 7 a 10 punti: Instructional Designer in ascesa
Sei già sulla buona strada! Approfondire modelli come ADDIE e SAM ti aiuterà a raffinare ulteriormente le tue capacità.

Da 11 a 15 punti: Instructional Designer Guru
Sei un esperto dell’Instructional Design, che integra modelli e strategie efficaci in ogni fase della progettazione. Per te, aggiornarsi sulle nuove tecnologie e strumenti e-learning è il prossimo passo per continuare a crescere in questa professione.

Conclusioni

Se ti ritrovi in molte delle caratteristiche descritte, potresti essere già un Instructional Designer o pronto per diventarlo! Un ruolo fondamentale per chiunque si occupi di formazione online, capace di trasformare l’esperienza di apprendimento e fare la differenza nella vita dei discenti. Scopri tutti i corsi DW Academy per diventare un esperto di instructional design oppure per mantenere aggiornate le tue competenze di progettazione della formazione.